L’Ortobene n.39 del 2 novembre 2014

Lo spopolamento delle zone interne apre il nuovo numero del settimanale diocesano: l’analisi, arricchita da dati puntuali, è affidata al sindacalista della Cisl Ignazio Ganga.
Un’ampia sintesi è poi dedicata al Convegno ecclesiale regionale tenutosi a Cagliari il 25 ottobre sui temi dela lavoro e della crisi a un anno dalla visita di papa Francesco in Sardegna. Giustizia e scuola sono stati al centro di due importanti incontri organizzati a Nuoro rispettivamente dall’Unione Camere penali e Ordine dei giornalisti il primo, Associazione italiana maestri cattolici il secondo.
Nella sezione culturale spicca l’iniziativa dell’Università dedicata al gesuita bittese padre Raimondo Turtas con l’opera Historica et philologica curata da Mauro Giacomo Sanna.
La pagina nuorese racconta la storia di Angelo Lobina, commeciante con la passione per la montagna, pronto a scalare le otto vette più alte del mondo.
Un importante servizio è poi dedicato al flagello della peste suina, sono a rischio gli allevamenti di Orgosolo e dei paesi vicini.
Per la cronaca dai paesi  si dà conto dell’istituzione del Parco di Tepilora, istituzione che unisce le comunità di Bitti, Posada, Lodè e Torpè.
La pagina della vita ecllesiale ospita l’intervento delle monache carmelitane di Nuoro che festeggiano il V centenario della fondatrice Santa Teresa d’Avila, mentre il dibattito sul recente Sinodo di Vescovi continua con l’intervento di una coppia di sposi, Sandro e Maria Antonietta Pintore, responsabili dell’ufficio diocesano per la Pastorale familiare.
Il ricordo dei Santi e dei morti nella tradizione sarda e nella cultura cristiana esorcizza il mito di Halloween, estraneo alle nostre radici: tra storia e attualità ne scrive Lussorio Monne.

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