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Il percorso è fruibile sia in auto, che a piedi o con la bici. 

Lunghezza 5 KM

Tempo di percorrenza Per apprezzare appieno il percorso, è essenziale dedicare una mezza giornata.

Difficoltà Medio – Lungo e con alcuni tratti in salita

Tappe

• Chiesa di Nostra Signora della Solitudine
  SP42, 2, 08100 Nuoro NU
• Biblioteca Sebastiano Satta
  Piazza Giorgio Asproni, 8, 08100 Nuoro NU
• Cattedrale di Santa Maria della Neve
  Piazza Santa Maria della Neve, 08100 Nuoro NU
• Parco di Colle Sant’Onofrio
  Via Antonio Mereu, 83, 08100 Nuoro NU
• Punto panoramico Monte Jaca
  Pedemontana Monte Jaca, 08100 Nuoro NU
• Nuraghe Tanca Manna
  Via Martiri della Libertà, 08100 Nuoro NU
• Convento delle Carmelitane Scalze
  1 Localita’ Cuccullio, Nuoro, NU 08100

Il percorso parte dalla Chiesa di Nostra Signora della Solitudine, deliziosa cappella in cui sono conservate le spoglie della scrittrice premio Nobel. Successivamente si prende Viale Francesco Ciusa, passeggiata alberata panoramica sul Monte Ortobene. Il viale finisce dove si apre il Belvedere Salvatore Sini, splendida terrazza sulla valle che arriva fino al Monte Corrasi. A lato c’è la statua della Madonna, dai nuoresi chiamata “La Madonnina”. Si prosegue per il viale che prende il nome di Via Aspromonte e si arriva a Piazza Asproni, qui si trova la Biblioteca Satta, storico luogo della cultura nuorese. In particolare, nel palazzotto che è Casa Buscarini, che da anni ospita la sezione della biblioteca dedicata alla Sardegna, è possibile visitare una riproduzione dello studio di Sebastiano Satta, poeta che da il nome all’intero sistema bibliotecario della provincia di Nuoro. Dopodiché ci spostiamo, a pochi passi, per visitare il Museo Archeologico Nazionale “Giorgio Asproni” e ammirare la collezione di reperti meravigliosi, testimonianza del ricco patrimonio paleontologico e archeologico proveniente dalla provincia di Nuoro.
La tappa successiva è la Cattedrale di Santa Maria della Neve, imponente edificio neoclassico, centro nevralgico della fede cattolica in città. Oltre a una doverosa visita della cattedrale è possibile affacciarsi sul belvedere che si affaccia al lato della chiesa. La tappa successiva è il colle di Sant’Onofrio, punto panoramico imperdibile nel centro storico.
Di seguito, a pochi metri, si trova la sede dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE) al cui interno si trova il Museo del Costume, aperto permanentemente dal 1976 ed è il maggiore Museo Etnografico della Sardegna. Dopodiché si scende verso il punto panoramico di Monte Jaca, una tappa da cui vedere tutta la valle di Badde Manna (valle grande).

La tappa successiva è relativamente lontana, ma davvero imperdibile. è il parco archeologico di Tanca Manna, in cui è possibile ammirare un bellissimo nuraghe monotorre e il villaggio che gli sorgeva attorno, oltre che una splendida vista su tutta la vittà.

L’ultima tappa, raggiungibile con un ultimo sforzo, è il monastero delle Carmelitane Scalze, convento di clausura che si erge sopra il colle Cuccullìo.

Per agevolare il percorso a piedi, è possibile usufruire dei servizi pubblici locali, trovate maggioi informazioni al sito: https://www.atpnuoro.it/ 

Desideriamo informare i visitatori che il percorso attuale potrebbe presentare delle sfide per chi ha limitazioni motorie. Potrebbero sorgere difficoltà nell’attraversare questo tragitto, dato il suo stato attuale e le condizioni del terreno. Riteniamo fondamentale garantire a tutti un’esperienza piacevole e sicura. Pertanto, se incontri difficoltà nel percorso o se ritieni che possa essere un ostacolo insormontabile, ti incoraggiamo a valutare attentamente la tua decisione di procedere. Per maggiori informazioni rimandiamo al sito del Comune.

• Comune di Nuoro