La legge sul suicidio assistito approvata in Consiglio regionale ha suscitato l’immediata presa di posizione della Chiesa sarda che, attraverso una nota dei Vescovi, ha ribadito come la vita vada sempre difesa e che non è accettabile aiutare un malato a morire.
Sullo stesso tema l’editoriale di Francesco Ognibene, firma di Avvenire, e un contributo di Stefano mele, docente di Biotetica alla Facoltà Teologica della Sardegna.
Per l’attualità intervista al sociologo Roberto Cipriani dedicata al rapporto degli italiani con la fede.
Nella pagina cittadina lo stato dei lavori (ancora in corso) che riguardano i licei cittadini con studenti e docenti costretti a faticosi cambi di sede. Lucia Becchere intervista il “maestro del caffè” Gianni Cocco.
Per la cultura ampio spazio alla mostra dedicata allo scultore Francesco Ciusa, ospitata allo Spazio Ilisso.
Il paginone centrale del giornale ospita due ampi contributi, uno di Nando Buffoni sul rapporto tra denaro e coscienza, l’altro di Mario Zidda sulle Aree interne alla luce dell’ultimo documento ad esse dedicato.
Tante notizie costellano le pagine della vita ecclesiale, la riunione della Ces, la nomina del nuovo Preside della Facoltà Teologica, la riunione del Sovvenire e ancora i numerosi appuntamenti da san Francesco a Lula al Miracolo di Bitti.
Nella pagina dei paesi le parole del parroco di Mamoiada don Salvatore Orunesu al funerale del giovane Lorenzo Sale, da Dorgali l’iniziativa dell’associazione per le malattie rare del polmone che organizza a Nuoro una giornata di studi.
Commenti e rubriche completano il numero già disponibile in edizione digitale e da domani in distribuzione agli abbonati.
Numero 33 del 28 settembre 2025
