I Dialoghi Salesiani

Inaugurati dalla mostra sulla Croce, segno pasquale, la stagione dei Dialoghi Salesiani organizzati dal Consiglio pastorale della parrocchia San Domenico Savio, si apre domani con un incontro che avrà per tema La famiglia, fonte di vita. La prolusione sarà affidata al Vescovo Mosè Marcia, mentre i relatori saranno don Alessandro Fadda e i coniugi Sandro Pintore e Mariantonietta Concu, responsabili dell’Ufficio diocesano per la Pastorale Familiare. Concluderà l’incontro la professoressa Clotilde Merlin, pedagogista e presidente del Centro Famiglia diocesano.
L’appuntamento successivo sarà quello del 21 giugno, dedicato alla musica, a seguire “Cattolici e politica” il 26 settembre, “Nuove prospettive per la società cristiana” il 24 ottobre, “Il cristiano e la legalità” il 14 novembre, “Globalizzazione e identità cristiana” il 12 dicembre. Gli incontri riprenderanno a gennaio 2015 per arrivare ad aprile: si discuterà di sport, solidarietà, carcere, diritto alla salute. L’appuntamento è fissato alle 17.30 nel salone dell’Oratorio parrocchiale.
Il Consiglio pastorale «intende rivolgersi – afferma il parroco don Manfredo Leone – non solo a coloro che risiedono nei quartieri afferenti alla parrocchia ma, a tutti i cittadini di Nuoro e dei centri vicini . La scelta degli argomenti è caduta su tematiche reali a noi vicine : la famiglia, la scuola , la cultura , l’impegno politico e quello sociale, la scelta della legalità, lo sport. Un attenzione particolare è stata riservata a coloro che soffrono per motivi di salute ed a coloro che della liberta ne sono privi . Con tutte queste tematiche siamo chiamati a confrontarci, ad interpretarne gli andamenti, le modificazioni, cercando, quando possibile, di apportare i giusti rimedi.In questo difficile lavoro si è cercato di non perdere, mai, di vista i giovani che rappresentano il futuro , la speranza della società . Come Famiglia Salesiana – conclude don Leone -, riteniamo che tali incontri possano essere un valido sussidio per tutti i giovani oratoriani, tanto cari a Don Bosco ed ai suoi successori».

27 maggio 2014

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