Identità, cultura religiosa e turismo

A due mesi dalla firma del Protocollo d’Intesa, stipulato il 20 gennaio 2022, l’Assessorato Regionale del Turismo e la Conferenza Episcopale Sarda organizzano per la giornata di sabato 26 marzo 2022 alle ore 9.30, un convegno regionale dal titolo “Identità, Cultura Religiosa e Turismo – Condivisione e prospettive di sviluppo”. L’evento si svolgerà nell’Aula Magna della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna (Via Sanjust, 11 – Cagliari)
Il ruolo dei “Cammini”, dei “luoghi di Pellegrinaggio” e degli “itinerari spirituali”, sostenuto nel corso degli ultimi anni sullo scenario nazionale e internazionale da Organismi Istituzionali, Enti Religiosi e Associazioni no-profit, rappresenta per la Regione Sardegna e per la Conferenza Episcopale Sarda un segmento strategico per rilanciare e consolidare la valorizzazione del patrimonio turistico-culturale attraverso la riscoperta delle Vie cristiane ed identitarie percorse nei tempi dai pellegrini, al fine di condividere un nuovo processo di crescita umana, solidale e culturale-sociale.
L’incontro sarà un’occasione di confronto tra i Vescovi rappresentanti le diverse Diocesi sulle priorità, sulle esigenze di coinvolgimento ecclesiale e le disponibilità dei luoghi di culto. Inoltre, nel corso del convegno, verranno attivati dei tavoli di lavoro tematici funzionali alla condivisione dello stato dell’arte sullo sviluppo delle iniziative del Turismo culturale-religioso nel territorio isolano.

Il programma prevede, dopo il saluto dell’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa, l’intervento del presidente della Conferenza episcopale sarda monsignor Antonello Mura. A seguire le comunicazioni da parte dei Vescovi della Sardegna, interverranno: monsignor Ignazio Sanna, Vescovo emerito di Oristano e delegato per la pastorale del turismo, il Vescovo di Ozieri Corrado Melis, l’Arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi, monsingnor Sebastiano Sanguinetti, Vescovo di Tempio-Ampurias e monsignor Gian Franco Saba, Arcivescovo di Sassari. Sarà poi la volta dei referenti territoriali, quindi del responsabile del Turismo culturale-religioso in Sardegna Renato Tomasi e di padre Francesco Maceri, Preside della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna.
Prima delle conclusioni affidate all’assessore Chessa e a monsignor Mura interverrà Giovanni Gazzaneo, coordinatore di “Luoghi dell’Infinito”, il mensile di Avvenire.

 

 

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