La lettera. Scrive suor Geltrude Filindeu

Grazie per il vostro aiuto

 

Un saluto a tutti, a ciascuno in particolare, e un grazie immenso per tutto l’aiuto che la Sardegna ha dato all’Angola durante la guerra.
Sono Suor Geltrude, certamente mi ricordate! Sono rientrata nel mese di febbraio dall’Angola per motivi di salute, sono sotto controllo medico, ma tutto procede bene. Mi è stata data la possibilità di venire in Sardegna per salutare, e non vorrei dimenticare nessuno. Amo troppo la mia gente e la mia bellissima Sardegna che mi ha formato ai veri valori umani e cristiani. Per questo: Grazie a tutti voi!
Come Chiesa, Popolo di Dio, celebriamo l’Anno Giubilare della Misericordia, e tutto questo ci mette davanti ad una realtà universale di ritorno a Dio per essere Misericordia “Sicut Pater”. Che bello! Ma ci pensate? È un abbraccio universale di perdono e di comunione di Chiesa e di Umanità. Siamo tutti fratelli dentro il Cuore di Cristo che è “la Misericordia”.
La globalità oggi sembra di moda, ma viverla veramente nel senso cristiano ci libera da ogni chiusura e insicurezza, ci lancia allo sbaraglio della condivisione, e ci arricchisce di umanità vera… Sempre in tema di condivisione a volte penso: dopo 35 anni di vita in Angola, 25 in mezzo alla guerra, ho visto più volte la morte in faccia e ho aiutato tanta gente… Tutto questo, però, è niente senza la Carità… Nessuno può mettersi sulla cattedra, Gesù è venuto per quelli che si riconoscono peccatori. E, allora. Carissimi, è una realtà che ci mette davanti ad una scelta fondamentale e universale di essere Misericordia “Sicut Pater”.
Con questi sentimenti di riconoscenza e di fraternità vi ringrazio per tutta la la vostra fiducia e amicizia nei miei confronti, vi ringrazio a nome di tutti i bimbi e le famiglie di Angola che avete aiutato, anche con le adozioni a distanza. Che il Signore vi ricompensi col centuplo e la Vita Eterna. Un grazie particolare anche dalla mia comunità di Angola che vi ricorda con riconoscenza.
Da me un grande abbraccio nel Signore e un costante ricordo nella preghiera, anche per tutte le vostre famiglie, mi siete sempre presenti e carissimi… Ciao! Un abbraccio fraterno.

Sr. Geltrude Filindeu (orgolese)

 

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