Ai presidenti dei Consigli pastorali parrocchiali

Tra gli obiettivi verso cui il Progetto Pastorale Diocesano ci spinge e che ci suggerisce di raggiungere nelle nostre parrocchie, ce ne sono due che ritornano con costante impellenza anche nei nostri incontri parrocchiali, vicariali e diocesani. In diversi Consigli Pastorali Parrocchiali che ho incontrato durante la Visita Pastorale riemergeva lo stesso ritornello: «Dobbiamo lavorare insieme, sacerdoti e laici» e «abbiamo bisogno di formazione». Sono questi due punti l’espressione della attualità e della necessità espressa anche dal terzo e dal quarto obiettivo del nostro Progetto.
Nel documento Le sfide esistono per essere superate viene sottolineata l’esigenza di dare una formazione basilare a tutti e specifica per operatori di pastorale, prestando particolare attenzione a quanti imprestano un servizio ministeriale. Si sottolinea l’esigenza di superare i limiti individualistici del gruppo, della parrocchia, di giungere a una pastorale di insieme, di coinvolgere nelle parrocchie tutte le energie, nella forania tutte le possibilità e nella diocesi tutte le risorse presenti. Si suggerisce che la responsabilità della programmazione e della realizzazione di un progetto pastorale parrocchiale e di alcune iniziative pastorali comuni nella forania sia vissuta insieme ai laici delle parrocchie e della stessa vicaria (Cfr. Progetto Pastorale Diocesano, pag. 98-101).
Al Consiglio Pastorale Diocesano è parso necessario quindi proporre un cammino di comunione attraverso itinerari di formazione e di condivisione dei Consigli Pastorali Parrocchiali. In quest’ottica, sotto la spinta del metodo sinodale esperimentato a Firenze, ha proposto il Convegno Diocesano del mese di ottobre scorso. Anche dal Convegno a più voci sono stati chiesti dei momenti di formazione per gli stessi consiglieri parrocchiali.
Dopo tante sollecitazioni e attenta riflessione con alcuni Uffici Diocesani di Pastorale e la Presidenza del Consiglio Pastorale Diocesano, ho costituto un gruppo, che chiamerei di coordinamento. È composto da persone che, animate da buona volontà, si sono rese disponibili per una presenza che sostiene, incoraggia, motiva e favorisce percorsi comuni di comunione per essere sempre più Chiesa sinodale. Non è un gruppo chiuso né un gruppo di “esperti” che possano contare su esperienze particolari, né d’altronde ci sono degli esperimenti simili cui ispirarci.
È un gruppo di coordinamento il cui intendimento è di camminare insieme ai Consigli Pastorali Parrocchiali a livello vicariale, animati da tanta buona volontà, dall’amore alle nostre comunità e dalla passione per la nostra madre Chiesa.
In questi giorni, tramite i vicari foranei, vengono stabilite date e luoghi per un appuntamento nelle foranie con i Presidenti (cioè i parroci) i Vice presidenti e i Segretari di ogni Consiglio Pastorale Parrocchiale. Sarà un incontro in continuità con l’esperienza iniziata nella forania in occasione del Convegno Pastorale Diocesano.
A questo primo incontro ne seguirà un secondo da programmare nei tempi, possibilmente entro giugno, e nei contenuti con le stesse Presidenze così da predisporre insieme calendario e contenuti per un serio itinerario formativo che coinvolga tutti i membri dei Consigli Pastorali Parrocchiali nel prossimo anno pastorale 2017-2018.
Se è vero l’adagio popolare che recita: “Chi bene inizia è già a metà dell’opera”, invito caldamente tutti Presidenti, Vice presidenti e Segretari di ogni Consiglio Pastorale Parrocchiale a fare di tutto anche dei comprensibili sforzi per non mancare a questo appuntamento.

Nuoro, 2 maggio 2017

+ Mosè Marcia, vescovo

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