PRIMO NUMERO DEL 2024

Una riflessione del direttore su desiderio e comunità apre il nuovo anno del settimanale diocesano da oggi disponibile in edizione digitale e in edicola e da domani in distribuzione agli abbonati.
In primo piano il recente omicidio (il quinto dall’inizio dell’anno nel territorio della Diocesi) che ha sconvolto la comunità di Gavoi, le parole del parroco e del sindaco. In città spazio alla protesta dei docenti dei Licei “Asproni” e “Satta” dopo l’accorpamento deciso in sede di conferenza provinciale.
Per l’attualità l’impegno delle Fondazioni Caritas contro l’usura e il punto sulle politiche familiari alla luce dell’ultimo Report del Cisf (Centro internazionale studi famiglia).
Ampia la sezione culturale, tornano le righe in lingua sarda con Franco Stefano Ruiu, c’è il ricordo del professor Nino Piras morto a Pisa, la rubrica degli studenti del Liceo Classico dedicata questa settimana alle parole che richiamano l’ambito delle leggi e della cittadinanza. Un ricordo anche dell’opera di Egidio Bellorini dedicata i canti tradizionali amorosi nuoresi oltre al programma del nuovo anno del Museo Man.
Nelle pagine della vita ecclesiale una riflessione sull’impegno della Chiesa nel campo dell’Intelligenza artificiale, una riflessione sulla genealogia di Gesù che abbiamo ascoltato a Natale, l’ultima puntata del percorso dedicato da Ugo Collu alla fine della cristianità.
Dai paesi il bilancio di metà stagione per le squadre della Diocesi e il Riconoscimento al merito scolastico voluto dal Rotary a Dorgali.
Rubriche e commenti completano il primo numero del 2024.

condividi su