Foto di famiglia

Sabato 24 ottobre si è tenuta la riunione annuale delle delegate stampa, insieme ai dipendenti e collaboratori del settimanale diocesano L’Ortobene. L’incontro, che si è aperto con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Mosè Marcia, è servito per fare un bilancio dell’anno appena trascorso e proporre le linee d’azione per il futuro, consapevoli delle difficoltà che ogni impresa editoriale è costretta ad affrontare in questo periodo di crisi ma forti dei 90 anni di storia che hanno reso la presenza del settimanale una stabile compagnia nelle case e fra la gente.
Il Vescovo ha chiesto di riconoscere la presenza dei credenti come quella di una minoranza anche nella nostra società ma non per questo di rinunciare a leggere la realtà con occhi di fede, con le professionalità presenti e sforzandosi di camminare insieme: «Siate una cosa sola perché il mondo creda» – ha esortato ripetendo la preghiera di Gesù.
Alle delegate stampa, vera spina dorsale del settimanale, il ringraziamento più sentito da parte del Vescovo, del direttore Michele Tatti e dei dipendenti e collaboratori del giornale, pensando a loro è venuto alla mente il paragone con il messaggero cantato da Isaia: «Come sono belli sui monti i piedi del messaggero di lieti annunzi» – ha detto il Vescovo.
A loro e a tutti l’augurio di un rinnovato impegno a favore di un giornale che si sforza ogni giorno di servire la Verità e i propri lettori.

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